Diffamazione su Facebook, la mancata denuncia del furto di identità valido indizio di colpevolezza
Anche senza accertamenti sull’indirizzo ip è logico attribuire la paternità di un post diffamante ad un determinato utente se questo non ha denunciato l’uso del suo profilo da parte di terzi
Articolo tratto da: Sole24Ore
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